17/08/2020 – CATTOLICA ASSICURAZIONI: si è tenuta l’udienza chiesta dai soci Cattolica per annullare l’assemblea del 27 giugno 2020

COMUNICATO STAMPA del 22/07/2020

Per CASA CATTOLICA, che rappresenta il 30% dei soci, la sottoscrizione da parte di Generali dell’Aumento di Capitale entro il 31/03/2021 viola l’art. 2527 del c.c. ed è da ritenersi totalmente nulla

CATTOLICA ASSICURAZIONI: SI E’ TENUTA L’UDIENZA CHIESTA DAI SOCI CATTOLICA PER ANNULLARE L’ASSEMBLEA DEL 27.06.2020

Nel rispetto delle richieste IVASS, i soci di CASA CATTOLICA chiederanno a breve la convocazione di una nuova Assemblea Straordinaria per valutare nuove soluzioni concrete di creazione di valore per i soci, i dipendenti e gli agenti.

Verona 17/08/2020

I legali di CASA CATTOLICA, la rete che rappresenta il 30% dei soci che hanno votato NO alla trasformazione in SPA hanno partecipato all’udienza convocata dal Giudice Lina Tosi del Tribunale delle Imprese di Venezia per discutere sull’impugnazione avanzata dagli stessi dell’assemblea straordinaria di aumento di capitale dello scorso 27 giugno votata solo dal 5,88% dei soci.

Nelle scorse settimane decine di soci di CATTOLICA ASSICIRAZIONI, in rappresentanza delle associazioni dei soci, delle imprese, delle istituzioni, della società civile e di amministratori locali, avevano presentato al Tribunale delle Imprese di Venezia un lungo elenco di cause per chiedere la nullità dell’assemblea.Tra queste, la più grave ma non la sola, il fatto che i soci erano completamente ignari che l’aumento fosse destinato principalmente ad un operatore esterno della cooperativa non socio (Generali Spa) senza il riconoscimento agli stessi del diritto di opzione.

Proprio per questo il coordinamento di CASA CATTOLICA, all’unanimità aveva ritenuto che “aver fatto votare ai soci una delega per far sottoscrivere un aumento di capitale entro il giugno del 2025 (!) per poi scoprire a poche ore dal termine del voto che lo stesso era già riservato ad un soggetto terzo”, fosse stato una grave forzatura della fiducia dei soci, e dopo aver invitato il CDA (parte del quale indagato dalla procura di Verona con l’accusa di “illecita influenza sull’assemblea”) a ritirare la delibera di esecuzione, aveva scelto di tutelare i soci con l’azione legale.

Proprio per le importanti richieste di merito, il Tribunale di Venezia ha ritenuto opportuno convocare le parti in pieno periodo ferragostano riconoscendo fondate le richieste di CASA CATTOLICA.

I legali di CASA CATTOLICA presenti, nelle figure dell’Avv. Ilario Giangrossi, Avv. Francesco Mercurio, Avv. Giuseppe Colombo e Avv. Domenico Menorello hanno quindi illustrato al Giudice nel dettaglio i motivi che hanno portato a chiedere l’annullamento dell’assemblea del 27/06 per gravi violazioni procedurali. Questo anche in stretta relazione alla nuova causa che i soci della Rete CASA CATTOLICA, stanno promuovendo per l’impugnazione della Assemblea Straordinaria del 31/07 finalizzata alla trasformazione della Società Cooperativa in Società per Azioni i cui effetti, secondo quanto previsto dalla società, saranno dal 01 aprile 2021.

Proprio per questo, nel corso del dibattimento odierno, i legali di CASA CATTOLICA hanno evidenziato che Cattolica Assicurazioni e Generali sono ad oggi entrambi compagnie assicurative in regime di concorrenza. Quindi la sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Generali entro il 31/03/2021  viola l’art. 2527, c.c. ed è da ritenersi totalmente nulla.

Sostanzialmente, per non violare la normativa, GENERALI ASSICURAZIONI non potrà sottoscrivere nemmeno un centesimo di capitale fino a quella data.

Quindi – secondo il legali di CASA CATTOLICA – se la delibera venisse sospesa, non ci sarebbe alcun danno per la società, anzi si aprirebbero concretamente e velocemente altre strade a nuovi soci e partner istituzionali per attuare la ricapitalizzazione della società da tenersi entro il 31/10/2020 come prescritto dalla delibera IVASS. Il tutto nel solco di un nuovo piano industriale da scrivere in tutela del 18.600 soci, 1800 dipendenti e 1400 dipendenti  

CASA CATTOLICA si sta attivando per un grande evento da tenersi ai primi di settembre nel rispetto delle disposizioni COVID e accessibile mediaticamente da tutti, per illustrare ai soci, alla comunità finanziaria e agli stakeholder e a potenziali partner industriali, concrete proposte per il rilancio della società studiate da affermati professionisti e manager da tanti anni sul mercato con grande esperienza assicurativa.

Obiettivo, portare queste proposte in una successiva assemblea straordinaria che sarà richiesta dai soci da tenersi entro il mese di ottobre.

LA RETE CASA CATTOLICA:

  • Maurizio Zumerle (Associazione Soci Apaca),
  • Paola Boscaini (Patto di Sindacato “Le Api”)
  • Renato Della Bella (Apindustria Confimi Verona)
  • Germano Zanini (Associazione Verona Network)
  • Don Renzo Beghini (Fondazione Toniolo)
  • Paolo Bissoli (Confesarcenti Verona)

CASA CATTOLICA – INSIEME PER CATTOLICA ASSICURAZIONI

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Presso Fondazione Toniolo – Via Seminario 8 Verona – Cell 380 1934376